miyazawa kenji

Non ci si Arrende alla Pioggia

Qui sotto una poesia di Miyazawa Kenji, originario di Hanamaki nella Prefettura di Iwate, che ben esprime la perseveranza e la forza insita nel modello di uomo e donna a cui ci si dovrebbe ispirare.

In questo preciso momento storico essa si carica di ulteriori significati, pregni di speranza e determinazione. Lo spirito del “ganbaru”, del “ce la metto tutta (comunque vada)” e’ radicato fortemente nel popolo giapponese, dall’uomo piu’ umile a quello piu’ importante.

Grazie a Y. A. per aver condiviso questa poesia sulla sua pagina facebook. Il titolo del post e’ quello da lui scelto per la nota in cui ha inserito la poesia che, con enorme piacere, copio qui sotto in lingua giapponese e italiana.
E grazie a Paola Ghirotti per la segnalazione del video in cui l’attore Ken Watanabe la recita con la sua splendida voce.

雨にも負けず

「雨ニモマケズ」

雨にも負けず
風にも負けず
雪にも夏の暑さにも負けぬ
丈夫なからだをもち
慾はなく
決して怒らず
いつも静かに笑っている
一日に玄米四合と
味噌と少しの野菜を食べ
あらゆることを
自分を勘定に入れずに
よく見聞きし分かり
そして忘れず
野原の松の林の陰の
小さな萱ぶきの小屋にいて
東に病気の子供あれば
行って看病してやり
西に疲れた母あれば
行ってその稲の束を負い
南に死にそうな人あれば
行ってこわがらなくてもいいといい
北に喧嘩や訴訟があれば
つまらないからやめろといい
日照りの時は涙を流し
寒さの夏はおろおろ歩き
みんなにでくのぼーと呼ばれ
褒められもせず
苦にもされず
そういうものに
わたしは
なりたい

宮沢賢治
[1896-1933]

“Alla pioggia non si arrende”

alla pioggia non si arrende,
al vento non si arrende,
alla neve e al caldo estivo non si arrende,
ha un fisico robusto.
mai adirato,
non ha smanie,
sempre sereno e sorridente.
ogni giorno mangia settanta grammi di riso integrale,
il miso e un po’ di verdura.
In tutti i casi
non bada a se stesso
per conoscere, capire
e non dimenticare.
vive in una piccola capanna di paglia
all’ombra di un bosco di pini.
se ad est c’è un bambino ammalato
va ad assisterlo,
se ad ovest c’è una madre stanca
va per portarle quei fasci di riso,
se a sud c’è un moribondo
va per dirgli di non avere paura,
se a nord c’è un litigio o un contenzioso
va a dire di lasciar perdere le cose insignificanti.
quando è periodo di siccità piange,
quando è estate fredda cammina preoccupato.
da tutti viene detto un sempliciotto,
non è mai lodato,
però non è nemmeno causa di sofferenza.
io voglio diventare
una persona così.

Kenji Miyazawa
(1896-1933).

*In foto due scorci di Tokyo.
Incredibile vero? Tutti la immaginano solo ed esclusivamente come una delle città più tecnologiche e cementificate al mondo e invece e’ piena di verde con sprazzi di campagna qua e là!