Dopo 124 anni, setsubun

Dopo 124 anni, oggi setsubun 節分 è il 2, anziché il 3 di febbraio.
Al di là dello studio di cosa esattamente sia setsubun 節分, quel che resta nella memoria ogni anno, ciò che amano specialmente i bambini, è mame-maki, ovvero l’usanza di gettare fagioli di soia nelle stanze della casa per cacciare il malocchio.
È un grande trambusto, un adulto finge d’essere l’oni, ossia l’orco, indossa una maschera spaventosa spesso disegnata dai bimbi stessi, e i fagioli chiamati fuku-mame , letteralmente «fagioli della fortuna», finiscono ovunque. Li si ritrova anche dopo mesi, in luoghi a dir poco bizzarri.
Durante il precedente trasloco ricordo ne trovammo sotto la lavatrice, nella scatola delle decorazioni natalizie, dietro la libreria, persino in fondo a un cassetto di biancheria.
Come vuole l’usanza del setsubun, anche noi abbiamo spalancato la porta di casa e a gran voce abbiamo strillato: – Fuku wa uchi! Oni wa soto! «Fortuna, dentro! Orchi, fuori!»
Bisogna serrarla subito dopo, la porta, però, affinché i demoni che sono usciti (liberando la casa dal malocchio) non rientrino di nascosto.
da “Tokyo tutto l’anno: Viaggio sentimentale nella grande metropoli” @einaudieditore con illustrazioni di Igort.

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