Vicino lontano

Abitare sul mare e andare poco al mare. Forse è la condanna della vicinanza, che ti rende ovvio anche quanto è eccezionale.
E ad ogni trasloco scoprire di non aver mai assaggiato la cucina di quel ristorantino proprio sotto casa, di non essere mai passata per quella viuzza appena dietro, e non aver mai fatto esperienza di quella biblioteca che era aperta proprio il tuo giorno di vacanza.
E’ curioso come quanto ci è vicino ci sappia essere remoto. Forse, mi dico, è proprio il viaggio che cerchiamo, l’essere lontano che ci richiede quel lungo movimento e quel prepararsi che, in buona parte, è già un po’ come partire.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

*